Mostra
La nostra mostra estiva è incentrata sulla distorsione. Inizialmente il termine può avere una connotazione un negativa, ma questo fenomeno è bensí ricco di stimoli creativi. Quattro artisti esplorano il significato della distorsione, ciò che ovviamente cambia, ma anche ciò che crea. Dal livello puramente fisico sotto l’influenza dell’energia su un corpo, alla distorsione dell’informazione nel suo percorso dalla fonte al destinatario, alla distorsione come istanza definitoria. Tra cambiamenti materiali macroscopici e microscopici giochi di pigmenti, presentiamo opere dedicate a questo tema.
Impressioni
Artisti
Oskar Zieta riunisce con eleganza ciò che non sembra appartenere a un’unica entità: eleganza e brutalità, riflessione e trasparenza, caso e controllo e, non da ultimo, metallo e aria.
Continuando una tradizione iniziata dai cubisti intorno a Picasso, Gilles van Schuylenbergh utilizza una combinazione di mezzi di comunicazione, dalla macchina fotografica alla tela, per espandere e mettere in discussione la nostra comprensione della prospettiva.
Attraverso un gioco di luci, colori e riflessi, le composizioni minimaliste ma complesse di Dirk Salz invitano gli spettatori a riflettere sulla mutevole percezione dello spazio e della profondità.
Le sculture “Marble Bags” di Andrea Valsecchi rendono omaggio alla grande maestria del design donando una materialità completamente diversa al Marmo, con i più alti standard qualitativi ed attenzione ai dettagli: quella dell’alta artigianalità.