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Questa retrospettiva intreccia le opere di due compagni di lunga data della Galleria: Le ipnotiche opere fotografiche di Annelies Štrba e la delicata complessità delle incisioni su carta di Marlis Spielmann. Le immagini eteree di Štrba catturano momenti fugaci di bellezza, soffusi di una qualità onirica che trasporta gli spettatori in regni ultraterreni. Le ritagli di carta di Spielmann, con la loro meticolosa maestria, evocano un senso di meraviglia e fragilità, invitando alla contemplazione di ciò che ci si aspetta e di ciò che invece si dovrebbe fare. Insieme, le loro opere formano un dialogo armonioso, dove la luce danza attraverso l’obiettivo di Štrba e trova forma nelle delicate sculture di carta di Spielmann, offrendo agli spettatori un’esperienza visiva trascendente.